3. Riferimenti e sigle¶
3.1. Note di lettura del documento¶
Conformemente alle norme ISO/IEC Directives, Part 3 per la stesura dei documenti tecnici le presenti Linee Guida utilizzano le parole chiave «DEVE», «DEVONO», «NON DEVE», «NON DEVONO», «DOVREBBE», «NON DOVREBBE», «PUÒ» e «OPZIONALE», la cui interpretazione è descritta di seguito.
- DEVE o DEVONO, indicano un requisito obbligatorio per rispettare le Linee Guida;
- NON DEVE o NON DEVONO, indicano un assoluto divieto delle specifiche;
- DOVREBBE o NON DOVREBBE, indicano che le implicazioni devono essere comprese e attentamente pesate prima di scegliere approcci alternativi;
- PUÒ o POSSONO o l’aggettivo OPZIONALE, indica che il lettore può scegliere di applicare o meno senza alcun tipo di implicazione o restrizione la specifica.
3.2. Standard di riferimento¶
Sono riportati di seguito gli standard tecnici indispensabili per l’applicazione del presente documento.
[X.509] | Standard dell’Unione Internazionale delle telecomunicazioni (ITU-T), che definisce definire il formato dei certificati a chiave pubblica e delle autorità di certificazione |
3.3. Termini e definizioni¶
[AgID] | Agenzia per l’Italia Digitale |
[CAD] | Codice Amministrazione Digitale, D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 |
[PA] | Pubblica Amministrazione |
[UML] | Linguaggio di modellazione unificato (Unified Modeling Language) |
[RPC] | Remote procedure call |
[SOAP] | Simple Object Access Protocol |
[REST] | Representational State Transfer |