Nel grafico i comuni più virtuosi sono quelli in alto a destra (in verde), quelli meno virtuosi in basso a sinistra (in rosso).
Sull'asse orizzontale è riportata una misura dell'efficienza del comune nella gestione della spesa, ottenuta
confrontando per tutti i comuni la spesa storica e il fabbisogno standard, più precisamente considerando la distribuzione del rapporto tra:
- la differenza tra la spesa storica e il fabbisogno standard
- il fabbisogno standard
per tutti i comuni ed
assegnando a ciascun comune un punteggio da 1 a 10 a seconda del valore di tale rapporto. Ad esempio ai comuni con una spesa inferiore
al fabbisogno standard viene assegnato un punteggio più alto.
Sull’asse verticale è riportato invece il posizionamento del comune rispetto al livello dei servizi erogati, ovvero il rapporto fra
- la differenza tra il livello storico e il livello standard dei servizi
- il livello standard.
Entrambi i posizionamenti sono espressi su una scala da 1 (comuni meno virtuosi) a 10 (comuni più virtuosi).
Note: i dati originari sono relativi agli anni 2010 e 2013 e sono stati interpolati in maniera lineare per 2011 e 2012;
per semplificare la visualizzazione, nei grafici relativi alle regioni sono riportati solo i comuni con più di 30000 abitanti
mentre nei grafici relativi alle province sono riportati solo i comuni con più di 5000 abitanti.