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Strumenti di compilazione e contribuzione

Come compilare il codice sorgente, generare la documentazione che stai leggendo e contribuire

Questa pagina è destinata a chi desidera personalizzare la libreria.

Di seguito si possono trovare gli strumenti per:

  • personalizzare e ricompilare i file sorgente di Bootstrap Italia
  • generare la documentazione che stai leggendo in un ambiente di sviluppo locale

Le informazioni di seguito non sono indispensabili per l’utilizzo di Bootstrap Italia come libreria, ma sono caldamente consigliate per ottimizzare le performance in termini di tempi di caricamento. Se si sta cercando informazioni su come usare Bootstrap Italia, può essere utile consultare la pagina introduttiva.

Utilizzare Docker nello sviluppo

Si consiglia per lo sviluppo l’utilizzo Docker. Grazie a Docker è possibile avere un ambiente di sviluppo pronto semplicemente lanciando il comando

docker-compose up

Questo comando oltre ad installare le dipendenze in un container Docker, provvederà a compilare tutti i file necessari e visualizzare in modalità watch una preview all’indirizzo http://localhost:4000/.

Per lanciare un comando all’interno del container Docker sarà sufficiente utilizzare docker exec, ad esempio

docker exec -it bootstrap-italia-dev-1 npm run lint-js

Se si decide di utilizzare Docker per lo sviluppo, è possibile ignorare le sezioni Processo manuale nella compilazione della documentazione e della libreria

Compilare la libreria

Il tema Bootstrap Italia, così come Bootstrap 4.6.1 stesso, usa script npm per la compilazione dei file (è ovviamente possibile usare yarn in alternativa). Se si utilizza Docker ignorare la sezione successiva Processo manuale che spiega come installare le dipendenze manualmente nel sistema.

Processo manuale

Per rendere operativo il sistema di compilazione di Bootstrap Italia, è necessario:

  1. Clonare attraverso GIT o scaricare l’intero repository in una cartella sul proprio computer.
  2. Scaricare e installare Node.js, che è necessario per gestire le dipendenze attraverso npm o yarn.
  3. Verificare che i comandi siano disponibili provando a lanciare node -v e npm -v.
  4. Dalla cartella del progetto, lanciare il comando npm install per installare le dipendenze descritte nel file package.json.

Script di compilazione

Il file package.json include il seguente comando, che fa uso di SASS, Autoprefixer, e UglifyJS per la compilazione dei file sorgente di Bootstrap Italia:

npm run build

Tale comando crea una cartella /dist, dove vengono pubblicati i file compilati da utilizzare nelle proprie pagine HTML.

Per iniziare a modificare la libreria, la cartella d’interesse è /src, che contiene tutti i file sorgente, e in particolare i file:

  • /src/scss/bootstrap-italia.scss
  • /src/js/bootstrap-italia.js

Ottimizzare la libreria

È possibile ottimizzare le dimensioni della libreria compilata rimuovendo i moduli che non sono di interesse, attraverso le seguenti azioni:

  • commentare o rimuovere le linee relative allo stile del modulo da escludere nel file src/scss/bootstrap-italia.scss
  • commentare o rimuovere le linee relative agli script del modulo da escludere nel file gulpfile.js, nella lista SOURCE_JS
  • ricompilare la libreria con il comando npm run build

Questo ricompilerà i file all’interno della cartella dist, lasciando da parte quei moduli che non sono stati inclusi, riducendo così le dimensioni dei file. Di seguito un paio di esempi pratici.

Rimozione Cookiebar

Se, ad esempio, si desidera escludere il componente Cookiebar, è sufficiente rimuovere le seguenti linee dai file

src/scss/bootstrap-italia.scss:

// @import "custom/cookiebar";

gulpfile.js:

// './src/js/plugins/cookiebar.js',

In questo secondo esempio, il risparmio in termini di bytes è irrisorio poiché il componente è fatto di poche righe di codice. È comunque sempre buona norma non includere codice che non sia indispensabile.

Compilare la documentazione

La documentazione di Bootstrap Italia è gestita con GitHub Pages attraverso Jekyll: per questo è composta di file statici che risiedono sul branch gh-pages. I file presenti a questo branch corrispondono esattamente ai file generati con il comando jekyll build nella cartella locale _site. Se si utilizza Docker ignorare la sezione successiva Processo manuale che spiega come installare le dipendenze manualmente nel sistema.

Processo manuale

Per poter generare e testare la documentazione in ambiente locale, è necessario:

  1. Installare Ruby_, che renderà disponibile il comando gem install _.
  2. Lanciare il comando gem install bundler per installare Bundler.
  3. Lanciare il comando bundle install. Questo comando, in modo simile a quanto avviene per npm install si occuperà di installare tutte le dipendenze Ruby come descritto nel file Gemfile; in questo caso Jekyll e i suoi plugin.

* Utenti Windows: è bene seguire questa guida per installare Ruby e Jekyll senza problemi.

Sono inoltre disponibili maggiori informazioni su Jekyll a questa pagina.

Script di compilazione

Il comando npm start avvia due azioni: la compilazione dei file sorgente (come visto al paragrafo precedente), e l’esecuzione del comando jekyll build --watch. Oltre a questo, lancia un server locale e si mette in ascolto di ogni modifica ai file per:

  • ricompilare i file sorgente Javascript/SASS
  • ricompilare i file markdown della documentazione
  • rendere disponibile all’indirizzo http://127.0.0.1:4000/ e ricaricare automaticamente la documentazione

La struttura delle cartelle della documentazione è la seguente:

  • _data: assieme al file _config.yml definiscono le variabili utilizzate nei vari template (documentazione)
  • _includes: contiene porzioni di codice HTML (documentazione)
  • _layouts: definisce alcuni modelli di pagina (documentazione)
  • _plugins: contiene funzioni che aumentano le funzionalità di Jekyll (documentazione)
  • docs: è la cartella principale dove risiede la documentazione in formato Markdown.
  • docs/assets: contiene file statici (javascript, css e immagini) necessari al buon funzionamento della documentazione. Non sono file compilati nella libreria finale Bootstrap Italia, servono soltanto per documentare la libreria in queste pagine che stai leggendo.

Come contribuire

Il flusso di sviluppo da seguire per contribuire alla libreria è semplificato rispetto a un git-flow standard, permettendo così una maggior velocità di sviluppo e la creazione di una history leggibile.

  • Qualsiasi cosa nel ramo principale (1.x) è definita come stabile e potenzialmente deployabile.
  • Per lavorare su qualcosa di nuovo, creare un nuovo branch da 1.x e assegnare un nome descrittivo:
  1. in caso di una nuova feature feat/nome_della_feature (es: feat/new-button-component)
  2. in caso di fix fix/nome_descrittivo_<numero_issue> (es: fix/focus_textarea_252)
  • Al termine della lavorazione, per proporre il proprio codice per l’approvazione, è sufficiente aprire una Pull Request (qui le istruzioni nel caso di fork), assicurandosi di rispettare la checklist descritta nel template preimpostato.

Il rilascio di una nuova versione della libreria avverrà unicamente alla creazione di un tag e alla conseguente creazione di una release su GitHub, come vedremo nella sezione seguente.

Creare una nuova release

Per aggiornare il numero di versione e creare una nuova release, è necessario effettuare i due seguenti step manuali:

$ npm version [patch, minor, major]

che produrrà:

  • Aggiornamento numero di versione in formato semver su file package.json, package.lock e _config.yml
  • Commit delle modifiche
  • File CHANGELOG aggiornato (prima di proseguire verrà richiesto di riguardare il CHANGELOG.md aggiornato così da effettuare, se necessario, possibili modifiche)
  • Tag del commit con numero di versione in formato vx.x.x

Eseguire poi il seguente comando che produrrà il push della commit contenente l’avanzamento della versione ed il push della tag per far partire tutto il processo di deployment della nuova release.

$ git push --follow-tags

Continuous integration e continuous delivery

Sul branch 1.x è eseguita la CI con GitHub Action, configurata per eseguire il Job build, test htmlproofer, test di accessibilità, linting del codice e dei commit (utilizzando lo standard Conventional Commit).

Il push delle tag sul repository eseguirà il CD composto da:

Build della libreria

Build del progetto con npm run build

Pubblicazione sulle GitHub pages

Build della documentazione e deploy sul branch gh-pages con npm run documentation-deploy-to-gh-pages.

Il comando produrrà l’aggiornamento su GitHub Pages, rendendo la documentazione visibile all’indirizzo https://italia.github.io/bootstrap-italia/

Creazione della GitHub release

Aggiunta di una GitHub release estraendo il body dal file CHANGELOG.md ed upload degli asset bootstrap-italia.zip, prodotti nella cartella /dist dai precedenti step, e creazione di una release note (che potrà poi essere successivamente modificata) contenente il changelog con npm run release.

Pubblicazione su NPM

npm publish per aggiornare la versione del package su npm.


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Se ti interessa sapere come modificare o aggiungere nuovi componenti alla libreria Bootstrap Italia, continua a leggere alla pagina che spiega come farlo.